Ecco dei consigli utili per comprendere più a fondo l'universo degli antifurti fai da te presenti su internet.
Quando ci si approccia al mondo degli antifurti, bisogna tener conto del fatto che le offerte degli installatori professionali sono spesso legate a una marca di allarmi; questo avviene per abitudine o per scelta tecnica, si consiglia comunque di farsi fare almeno tre preventivi da diversi professionisti, magari informandosi a spanne su Internet, ma occorre umiltà nell'accettare i consigli dell'installatore che per la sua esperienza vi consiglierà configurazioni e componenti che nel tempo non daranno problemi di manutenzione.
Molto di moda i kit fai da te spesso inviati già configurati; in tal caso accertarsi che chi li vende abbia esperienza anche nell'installazione. Se le stesse apparecchiature vengono installate da anni direttamente da chi le vende avrete una sicurezza molto elevata che non diano falsi allarmi e che siano state testate in profondità.
Online ci sono pochi siti che offrono l'installazione di quello che vendono e questo la dice lunga sulla qualità dei prodotti. Qui sotto delle caratteristiche che possono valere nel primo e nel secondo caso.
Centrale con combinatore gsm
Consiglio una centrale con combinatore gsm ovvero in grado di inviare e ricevere SMS e con la chiamata vocale, in grado di trasmettere un messaggio dell'allarme in corso permettendo a chi risponde alla chiamata di disattivare l'antifurto o compiere altri comandi.
Sistemi a doppio canale di comunicazione
Ulteriore consiglio è la sicurezza della codifica ovvero preferire sistemi a doppio canale di comunicazione, 433 mhz e 868 mhz; in tal caso la possibilità di problemi con la trasmissione dei dati tra le periferiche e la centrale sarà minima.
Chiedete che le periferiche mandino la segnalazione di presenza in vita almeno ogni 3-4 ore e che questa caratteristica non sia disattivata in fase di installazione (purtroppo accade sovente che in fase di installazione vengano disattivate caratteristiche anche importanti del sistema di allarme).
I consigli di chi lavora nel settore da 12 anni
Consiglio generale che rivolgo a tutti, anche agli installatori: non accettate di installare un antifurto che non abbia i requisiti minimi per la sicurezza solo perché il privato è convinto che così gli possa bastare o che altrimenti si spenda troppo.
Il requisito minimo è che ci sia copertura con sistemi antifurto di tutte le aperture fino a 4 metri di altezza, siano esse porte finestre o balconi e protezione anche interna con sensori volumetrici. Il massimo è quando si prevede un preallarme con sensori sull'esterno dell'abitazione: in questo caso si hanno diversi livelli di sicurezza e il risultato sara il migliore.
Un impianto senza installazione inclusa in kit fai da te con 8 sensori porta o finestra gsm e 3 sensori da esterno non può costare meno di 600 euro, altrimenti i prodotti sono scadenti; almeno per i sensori da esterno preferite le marche come l'italiana Duevi Optex Daitem Logisty o altre, per l'interno invece va bene un prodotto a doppia frequenza supervisionato.
Per l'installazione inclusa con un impianto come sopra non meno di 900 euro altrimenti o vale poco il materiale o non è un professionista l'installatore.
Qui vengono espresse opinioni personali da chi lavora nel settore da 12 anni, chi voglia inviare suggerimenti sappia che sono ben accetti.